Udinese, oramai qualcosa s’è rotto nel gruppo

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Strana questa Udinese,ma qualcosa deve essersi rotto nello spogliatoio in quanto non è possibile giocare o iniziare come accaduto ieri nel primo quarto d’ora circa, alla grande, per poi mollare le braghe subito dopo un fatto negativo che in astratto è stato quel gol costruito dalla Roma stupida mente, nella maniera più stupida possibile per giocatori di serie “A”, le fasi del gol in parola: la prima azione in apertura in attacco è stata in partenza della Roma che chiaramente pressa,lasciando normalmente credere che possa avere fretta di assicurarsi la posta in gioco. Reputiamo che questo fatto possa accasarsi nella normalità dei fatti trattandosi di un blasone importante quale quello della Roma, che ora, pare essere cresciuta rispetto a prima con il suo nuovo mister giunto, da non molto tempo, Fonseca. Stessi giocatori ma frustati mentalmente hanno ritrovato la voglia di vincere e di sacrificarsi,cose che all’Udinese mancano del tutto, in essere. Tutto qui, se non solo danni elevatissimi per l’Udinese, sia come Società che per le stesse tifoserie,le quali,malgrado il giorno lavorativo feriale e il freddo umido incombente sullo Stadio oltre che in una serata molto ventosa e pungente sono accorsi in gran numero per sostenere la loro squadra del cuore,che detto patte patte, stanti le risposte di cui è capace non merita tanta enfasi e tanto seguito. Vediamo per l’imminente futuro,c’è addirittura gente della platea che follemente propone il ritiro della squadra,questo non lo crediamo fattibile, almeno lo speriamo.

Semmai mancando continuità da parte di questi giocatori e impegno ulteriore a Gennnaio va ponderata una seria riflessione sul mercato di gennaio, se il caso di cedere i vari Lasagna e company del tutto improduttivi, grandi Campioni solo per mister Tudor che ora è al limite,trischia,proprio a causa della sua testardagine insistendo su Lasagna in attacco lasciando in panchina fior di validissimi giocatori che non vedono il campo,o quasi.La panchina è piena di elementi validissimi. Ieri i quinti dell’Udinese nel solito 3-5-2 non hanno funzionato se non nel primo quarto d’ora circa del primo tempo. Poi basta. Le fasi del primo gol sempliciotto e stupido : Kolarov alza un pallone a lungo raggio che arriva al solito buontempone Samir (in decadimento) che invece di prendere il pallone sul sinistro calciandolo via, lo manca mentre arrivava in gran carriera un ottimo giocatore quale Zaniolo che preso il pallone vacante solo soletto lo tira raso al suolo con leggero effetto, pallone che passa sotto il sedere del pur bravo nel frangente, Musso. Può un difensore di serie A combinare simili ripetuti,ormai errori? .Non crediamo proprio la testa dove ce l’ha e la concentrazione richiesta dall’intensità del gioco dovuta?. Un errore può essere ammissibile in Campionato ma che non si ripetano, invece li ripetono a raffica. Un solo significato, la squadra ultra centenarisa e la società sono bianconeri friulani,. Questi giocatori neanche un friulano ne italiani,quindi l’attaccamento ai colori e alla maglia quali?. Continuiamo a non capire. Dimostrano anche di non capire o di voler non capire che non possiamo tollerare situazioni di queste proporzioni,fanno grandi cose quando conviene loro e poi ci prendono magari per i fondelli. In Friuli siamo troppo buoni e c’è troppa manna,stanno troppo bene in un ambiente che da loro tutto ma non viene ricambiato. Dopo la Roma bene al 12’ Ter avest a invitare Lasagna bravo al solito sterzo ma tiro e parata di Smalòling portiere para tutto si rivelerà. Ma Lasagna continua a non convincersi sul suo essere attaccante,per noi non lo è,ricordiamo Bierrhof Totò Di Natale questi inventavano i gol ora basta. Né dimostra volontà di migliorarsi e crescere tanto che rispetto al suo arrivo ora si dimostra in fase nettamente calante.al 29’ un altro grande tale Pastore della Roma serve altri due compagni in dribling. Il Flaco tenta ma viene stretto da Becao e Ekong Anche in maniera un pochino…ma è andata bene, impedendo a Flaco di calciare con pallone respinto lontano. Dopo un tiro di Dzeko di sinistro a lato,il pallone finisce all’Udinese che ci prova con De Paul (solito) che invita Okaka allo scatto con un tocco, di prima, lo stesso Dzeko sprinta con Fazio che atterra sul limite del fondo campo Okaka trascinato a terra oltre che sgambettato da dietro ma per l’arbitro incomprensibilmente non è rigore,così come non ha fischiato per l’atterramento in area della Roma di Lasagna, detto che ieri non è il solo arbitro a essere criticato per alcuni episodim in grado di favorire la parte solitamente più forte. Lasagna buon scattista ma fragile, più di tanto dimostra di non farcela sui 90 minuti al che… . Pastore avanza al 54’ palla al piede Samir sbanda (come si fa?) ed è il 0-3. Poi al 66’ Kluiver e Becao si avventano sul pallone ma Becao involontariamente urta la palla con la mano e qui si arriva il calcio di rigore,ecco perché ci lamentiamo su arbitri che favoriscono sempre il puiù forte forti anchje del fatto che le cuurv e di Udine non sono per fortuna o no quelle di Roma,Napoli ecc… . Il buonismo non porta bene,troppo spesso.

Ecco una Udinese che non convince per nulla e che in quel di Genova,dato il miglioramento del Genoa probabilmente non troverà fortuna anche se lo speriamo. Non vorremmo un’altra Freccia Rossa sul settebello.

La Roma ha buoni giocatori, ma ciò non toglie che anche Lei ha vissuti periodi difficili in Campionato, mentre all’Udinese trattata con i guanti di parafina o di velluto si voglia abbiamo gente non affidabile dai fatti che ci presentano.

E stavolta la fam Pozzo ha cercato di fare di tutto per rafforzare la squadra oltre a richiamare il DG Marino. Questi ragazzotti vanno spediti a farsi le ossa con i ragazzini oltre che andare ad allenarsi in fabbrica,.con sollevamento pesi e inerti. Almeno per i giovani,vanno trattati con la “frusta” e disciplinati a forza se non bastano i ritiri,meno soldi per scarso o insufficiente rendimento.