B & N | Il rigore contro l’Udinese non c’era proprio

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Saremo in contraddizione forse con la stampa locale, ma a noi preme abbordare quelle osservazioni che possono essere più consone e vicine alla realtà, valutando nel complesso il rendimento generale ma anche quello personale, per cui, partiamo con il dire che specie in difesa sono giunti nuovi giocatori ( che l’Udinese purtroppo…senso lato…) in giovane età la cui esperienza latita , ma sono tutti giocatori di qualità che dovranno formarsi e crescere. Certo l’Udinese non ha tempo di attendere, ma lasciamo ancora una settimana per far si che queste persone si rendano conto degli errori commessi,senza i quali il Milan sarebbe rimasto a digiuno e lo dimostra la sola unica parata fatta da un criticabile Silvestri, in tutta la partita ma con quattro goletti che non avrebbero dovuto entrare con un Silvestri normale. Comunque abbiamo il suo vice Padelli che può sicuramente sostituirlo se in questo stato. Concorrenza utilissima in ogni caso.

Pessima e incerta la condotta di gara dell’Arbitro Marinelli da Tivoli, che sbaglia troppi cartellini e assegna al Milan troppi falli invertendone la marcia,su tutto gravissimo il fatto del Calcio di rigore, dapprima declinato dallo stesso Marinelli che era sul posto, ma poi “disturbato” da una del tutto inopportuna chiamata al Var, fatto del tutto arbitrario quanto inusuale, stante che il Var serve da controllo e valutazione se il fatto causale o comparabile possa, di per sè, essere capace di danneggiare gravemente, un avversario, per un’azione pericolosa alla sua incolumità. Ora, Diaz, l’avversario in discussione, che si trovava in area Udinese, va a caccia di un pallone molto interessante, suggeritogli da un compagno, con un assist interessante, ma lo manca da che, si vede nell’immagine ripetuta in tv,oltre che in diretta, essendo giunto, il giocatore, in leggero ritardo sulla palla della quale cerca di appropriarsi, planando a terra in caduta libera, lo cerca con il piede, mentre Soppy subentra da difensore,nell’intento di portare via la palla, azione forse fatta in leggero ritardo ma senza alcun danno ostruente all’avversario,

immagine chiara del fatto, poi,vista e rivista in tv, anche con moviola e al rallentatore. Tanto che l’arbitro alla richiesta del calcio di rigore da parte dell’interessato,furbastro, ma di nessun altro giocatore, ecco che l’arbitro mancando gli estremi per un calcio di rigore valuta fa chiaramente segno negativo con la mano e la bocca, ecco che a sorpresa interviene il Var senza diritto,, Il Var con il solito Mazzoleni da Bergamo (come si fa…!!!…) richiama l’arbitro che, incomprensibilmente si rimangia il suo precedente giudizio valutando “l’inesistente”,rimangiando il suo precedente atto negativo e assegna il calcio di rigore, sbagliando a sua volta, gravemente la decisione a danno dell’Udinese ubbidendo alla regola del calcio venduto alla pubblicità e agli sponsor, applicando la regola,”Ubi major, minor cessat”,tanto che poi, in seguito a questo fatto capace di creare scompiglio in campo, innervosendo le squadre, in primis l’Udinese che fino a quel aveva giocato benissimo superando il Milan nel suo insieme, sia per gioco tecnico che di qualità, qui è cambiata la partita. L’Udinese era partita bene, contro un Milan confuso, manovrando benissimo in attacco dall’inizio, la squadra ospite si guadagna subito un calcio d’angolo,poco dopo il via alla partita, sul quale, al tiro, se ne incarica Deulofeu (ex Milan e Barcellona pure), con un tiro chirurgico spiovente per la testa di Becao che, di testa, gira la palla nell’angolino Milanista per lo O-1. Tutto il primo tempo dominato dall’Udinese alla grande contro un Milan Campione d’Italia, armato dei migliori giocatori,tutti confusi e spaventati a ben vedere da questa Udinese.

Molti gli errori, da una parte e l’altra, per la squadra ospite, questo si, va detto, specie in difesa e qualcosa a centrocampo benché i giocatori abbiano tutti profuso impegno, buona tecnica e qualità. Da dire però che Masina sostituto di Udogie, ora in proprietà Tottenham e, in prestito a Udine fino a giugno era appena sbarcato dall’aereo, per il ritorno in serie A in Italia, si può dire. Se non erriamo aveva fatto appena 1 solo allenamento, così dicasi per lo Sloveno Bijol, quindi debbono fare la loro esperienza, adattarsi al nuovo gioco e al modulo che serve solo a disciplinare il gioco in campo, modulo che deve essere comunque flessibile,tanto che ogni giocatore deve sentirsi a proprio agio sull’avversario da marcare nel proprio ruolo altrettanto, diremo per Perez alla sua prima rientrando in Italia, con il nuovo Mister Sottil (già giocatore a Udine) ,ma ci rincuora l’impegno da loro profuso, la squadra dovrebbe essere forte. Altra cosa da rimarcare è di smetterla con questo mercato che serve solo a fare trasecolare o a deludere i giocatori se non assecondati. Necessario rimangano tutti felici e contenti, rinviando magari le partenze, battendosi per la squadra che ha avuto fiducia in loro assieme alla Società.

Ripetiamo, il primo tempo alla grande, il secondo tempo cause negative arbitrali e l’eccesso di gol subiti ma che avrebbero dovuto non entrare specie il secondo e il terzo detto che il rigore non c’era, ora l’arbitro giustifichi come da nuovo regolamento. Arbitri giovani e inesperti magari,in queste partite non ci dovrebbero essere. Infatti il Var indebitamente intervenuto. Squadre grandi e piccole non debbono esistere, ma solo il valore del gioco da loro espresso e la buona valutazione certa,come deve essere,del loro operato. Rigori regalati alle grosse squadre,come il Milan che per la sua mole non ha bisogno di aiuti arbitrali. Va curata e rinforzata la sinistra da dove il Milan ha trovato buon gioco,.schernendo persino Perez che deve riprendersi le misure avendo molta tecnica e capacità. Buon rientro a Berto sul quale ci attendiamo molto, rientra da infortunio importante, di più ieri con pochi minuti disponibili malgrado la sua presenza di più non poteva fare. Confidiamo su di lui,malgrado Success abbia giocato alla grande. Con queste copie di attaccanti non dovremmo avere paura speriamo,aggiunto Nesto.

Da valutare sul centrocampo e se Walace rimane speriamo che l’impegno sia grande come sempre. Complessivamente vediamo una squadra valida che nella prossima partita contro la Salernitana può fare molto bene recuperando subito, i 3 punti immeritatamente persi, a San Siro, facendo grande un Milan tanto gran de quanto piccolo, nel primo tempo un tramballero, per buona parte della partita, in mano agli ospiti, malgrado la sua grandeur – ideale, ma dai fatti – bugiarda.

Quando questo udinese sarà pronta ,farà ben sperare ammesso e non concesso di poterla vedere pronta,per cui,auguriamo a Sottil buon gioco e auguroni per la crescita della squadra mentre ai giocatori chiediamo buona continuità nel tempo,magari aumentando la sicurezza in difesa e la velocità d’esecuzione nel gioco oltre che la coralità d’insieme. Il giusto carisma e la giusta cattiveria.

Inutile dire che Pereyra è sempre il migliore in xcampo,mentre da Deulofeu qualcosa in più non guasterebbe.

Per l’Udinese il secondo gol è stato segnato da Adam Masina, in gol al suo rientro nella A con un precisissimo colpo di testa in caduta.

Carmino Deotti