Ora possiamo dirlo. L’Udinese del calcio si è definitivamente accreditata tra le formazioni che hanno un gioco proprio assai solido, e sanno come gestirlo in funzione delle esigenze che le si pongono innanzi all’atto dello svolgimento di ogni singolo incontro di calcio. Possiamo dire, in buona sostanza, di avere notato che la squadra bianconera friulana ad oggi sa affrontare con il buzzo più appropriato ogni formazione di serie a e non solo. La squadra bianconera, allenata da Gotti oramai ad oltranza, come è giusto che debba essere con un tecnico che funziona, ha acquisito la piena padronanza dei propri mezzi tecnici e delle proprie soluzioni tattiche. Poco importa che poi abbia perso a Milano di fronte ai diavoli rossoneri, in una partita sulla quale incombe il dubbio relativo ad un gol che a ben vedere forse andava annullato. L’Udinese non avrà potuto ottenere quel pareggio che dal suo punto di osservazione era il risultato più giusto in ragione della partita inscenata, ma sta di fatto che in questa partita e non solo in quest’ultima le zebrette hanno dimostrato di avere preso pienamente le misure al proprio campionato e, come detto, di detenere il controllo della situazione nella sua complessità specifica. Ora l’Udinese per riscattarsi per quello che non ha potuto fruttare nella ultima scorsa domenica di campionato dovrà per forza battere il Parma in Emilia, in una gara che è tra quelle da vincere per forza, visto che i rossoblu sono concorrenti diretti dell’Udinese nella lotta di classifica. Poi, in seguito a questo, avrà in mano le redini per condurre la sua cavalcata in campionato fino alla conquista di una comoda salvezza, che è l’obiettivo naturale da conseguire anche in questo campionato. Seppoi l’Udinese sarà pure nella parte sinistra della classifica questa verrà ad essere una virtù aggiuntiva, ma quello che conta oramai è un’altra cosa. L’Udinese ha acquisito in maniera matura un modo di stare in campo che non lascia spazio a scetticismi di sorta, e ha quindi colto l’obiettivo principale legato allo sviluppo del suo progetto sportivo. Quel che potrà venire successivamente sarà solo la diretta conseguenza del fatto che l’Udinese, oramai, è come detto una squadra padrona dei suoi mezzi. Una squadra che sa il fatto suo…