UDINESE vs MONZA : ( STADIO FRIULI DI UDINE) RISULTATO FINALE MODESTO MA UTILE MIRACOLOSO PAREGGIO IN FUNZIONE DEL POCO GIOCO ESPRESSO. ARBITRO MASSIMI, MOLTE INVERSIONI DI GIOCO A SFAVORE PADRONI DI CASA(5,5).-
Fosse ancora in vita il Santo Padre Papa e Santo Giovanni Paolo II vedrebbe l’Udinese come la Divisione della Chiesa,spaccata in due, l’Una a Occidente,l’altra a Oriente, è Pasqua lo possiamo dire. L’Udinese invece gioca bene un solo tempo soltanto,ovvero 45-60′ minuti di gioco su novanta totali in via Ufficiale, poi scompare, va in viaggio a Occidente o a Oriente.
Brutta partita sia dall’una che dall’altra parte. Il Monza a fine partita a detta di Mister Palladino in conferenza stampa, ha tirato fuori la faccenda del rigore esistente per il Monza,secondo lui e del Direttore Sportivo monzese dott.Galliani infuriato e partito subito verso Monza, sempre a mente del Buon Palladino.
Su questo, non ci piove,non per dare ragione all’arbitro, ma il gioco era stato fischiato e quindi fermato prima dell’arrivo in area udinese, per un fallo accaduto in tale frangente. Più che un rigore doveva essere punito con cartellino valutando il giocatore del Monza che, ha proseguito entrando in area dove è stato placcato, secondo lui, che non si è fermato al momento del precedente fallo . Ma il gioco doveva essere fermo, con buona Grazia.
L’arbitro Massimi da Teramo non è stato un campione per il suo lavora che definiremo incerto e,bruttissimo,specie ai danni della squadra di casa. Ma questo non giustifica dopo un buon primo tempo, andando a riposo al 45 ( + recupero ) sul vantaggio minimo dell’uno a zero, ottenuto con buon impegno e un bel primo tempo.
Preferiamo obliare il secondo tempo,. visto che non abbiamo visto partita degna di quel nome. consentendo al Monza dio pareggiare prima e poi di passare addirittura in vantaggio per 1\-2 e di poco non segnava il terzo gol.
I due gol entrati in porta tutta opere della difesa che non può lasciarsi fare due gol nello spazio di 5 circa minuti, entrambi sulla stessa onda. Quale la professionalità.
Secondo tempo privo di personalità,carattere e voglia fi vincere o meglio carenza di autostima e amor proprio prima che verso il colLttivo e, la propria maglia.
Spazi in campo mostruosamente vuoti, scarsa comprensione tra gli astanti, mancanza di comprensione e di gioco veloce e automatico. Mancavano Pereyra, e Becao ma questo non deve ne può essere motivo che possa giuastificare questa sconfitta di fatto,avvenuta per mera mancanza di attenzione e impegno.
‘unica cosa meritoria di Massimi al 90’ quando ha “dovuto” fischiare un fallo in area Monzese all0rquando Pessina in luogho della palla ha cercato la gamba o il piede di Beto,placcato in tal modo solo soletto in area,andava a rete. Da qui il pareggio beniossimo per Beto e un ottimo Lovric, tutti gli altri oggi carenti nell’impegno e distratti. Era una bpartita diretta assolutamente da vincere se la squadra di casa avesse giocato come sapeva.
Partita nervosa specie nel secondo tempo,con il Monza che ha innervosito gli avversari,ma proprio per questo serviva bastone e carota caro Petagna.
Success e Samardzic pensavano già al periodo pasquale da qui la loro assenza in campo ?. Il fallo da rigore è avvenuto all’ultimo giro di orologio su Nestorovsky, ma a segnare su penalty è stato Beto, magistrale a trasformare…
di Carmino Deotti