FIORENTINA VS UDINESE: ( STADIO ARTEMIO FRANCHI DI FIRENZE ) : ARBITRO
PATERNO DA TERAMO 4.5.
UDINESE 4 PER IL ” NON ” GIOCO “VOLONTAS SUA DI SQUADRA.
BIS PECCARE IN BELLO NON LICET – (Allegoricamente: ” in guerra non è consentito sbagliare due volte. Anche perché il fatto dio sbagliare due volte può condurre alla morte,sportiva nello specifico, si intende.) . Troppe volte la squadra capace di un grande avvio con un incomprensibile crollo verso il mese di Novembre, incomprensibile questi alti e bassi,in un collettivo di per sé forte a volte dichiarato molto forte da piu’ parti, un esempio in questo Campionato,per altri,cosa che viene dimostrato non essere così. La preoccupazione di assicurarsi la salvezza li porta sin qui,poi pata pum ete di nuovo. Non può che trattarsi di mancanza di volontà di agire per il possibile (troppo sacrificio?) unitamente a questione mentale. Non corrisponde più a ” mens sana in corpore sano (spirito atletico).- Niente trippa per gatti.
Dissonanza totale la discesa in campo di una udinese del tutto disarticolata, assente sia dal punto di vista atletico che mentale, ciò malgrado le dichiarazioni di Sottil nel post partita, se soddisfatto lui siamo apposto,ma che ci fa a Udine?.
Noi abbiamo visto sin dall’inizio una squadra del tutto disorganizzata che, agiva con azioni estemporanee e con iniziative personali che, nulla hanno a che fare con un calcio giocato coralmente da una squadra organizzata e preparata,partita dopo partita. Inutile dichiarare che le partite vengono preparate; lo fossero, come dimostrato contro il Milan i risultati sarebbero ben migliori, di gran lunga. Dispiace per Sottil che sbaglia a stendere un velo pietoso su una squadra che funziona solo ed esclusivamente per volontà dei giocatori,posto che cosa ci vengono a faere a Udine?.
Ne conveniamo che manca Deulofeu,Beto e Success che cominciava appena a funzionare in attacco,causa infortuni,ma che potrebbero rientrare a questo punto.
Pereyra a destra da esterno e Udogie che manca il tap-in sul palo in ritorno di Semedo, nome nuovo pervenuto dallo sporting Lisbona se esatto, giovane di sicuro talente che ci auguriamo possa trovare fortuna nel calcio italiano. Per il resto Udogie diversamente da come ci aveva abituato è in netto calo,forse a causa della frenata corale della squadra dove, Becao impietosito regala più che concedere su errore difensivo un gol all’avversario. Zeegelar ancora affaticato fa quello che può,ma non tutto stante la sua stazza quanto può. Nestorowscki lo dobbiamo ammettere avaro di partite giocate in una situazione come questa fa quanto può ( o anche forse non…). Arslan tecnicamente di tutto ruispetto ma fisicamente soffre l’avversario più accorato di lui.
L’unico sconosciuto della giornata,entrato a sorpresa nel secondo tempo,con pochi minuti a disposizione,entra subito in azione,perde il primo scontro e palla ma subito dopo anticipa un avversario fa propria la palla, di testa colpisce la traversa con fortuna per il difensore. In unna vera partita alla Udinese,come se vuole sa fare,i due gol non sarebbero entrato e ne fosse entrato uno avrebbe reagito come aveva dimostrato a suo tempo pareggiando la posta in gioco.
Questa non è stata una partita di calcio vista dall’Udinese ma un “coso” regalato agli avversari . Mancata del tutto la volontà e la testa,ma atleticamente parlando, ci sia consentito di dubitare sul lavoro organizzativo, fatto in settimana, con tutto rispetto per il mister. Se non segna un attaccante tutti i giocatori debbono poterlo. Insomma la peggiore partita dell’anno.
Non possiamo sempre dire che il mancato impegno dell’Udinese che ha permesso a una piccola ma buona visto che cresce,Fiorentina sia stata causata da una cattiva interpretazione arbitrale,visto che l’Udinese non si è impegnata a far vedere lumi di gioco come sappiamo essere capace, ammesso e non concesso però che si è trattato di uno dei peggiori,se non il peggiore match in assoluto. Becao manca la palla di testa gioca male in quanto soffre Brekalo e i falli non si risparmiano, concede il gol,così . Il primo gol al 6′ di Castrovilli di fronte a una Udinese inerte, nella ripresa all 45′ piùo meno allo scadere l’Udinese completamente distratta e demotivata permette(vergognoso) a zero. Silvestri sventa su Gonzalez quanto ai gol nessuna sua responsabilità se la difesa fa acqua. La prossima partita ci vedrà con Becao che a fine partita causa discussioni, viene espulso dall’arbitro. La prossima partita senza di Becao il quale potrebbe avere la testa altrove,ma se tanto fossde provato deve pagare dazio anche per l’espulsione, visto che sino all’ultimo il contratto chiaramente lo impegna con l’Udinese e non con altri e i pensieri vaganti a luci rosse. Si salva a Firenze solo Semedo che parte bene. Pafundi di nuovo inserito a fare numero per qualche minuto. Questa non è una partita persa ma che si è voluta regalare, malgrado la lezione di Italiano, che in questa occasione non deriva da declinazioni di greco o latino. Quest’oggi il meno peggio in difesa da che si è visto pare essere stato Perez. Bijol messo in difficoltà da Kouamè che riesce a farlo passeggiare pur non essendo un super,squadra addormentata questa udinese,va detto che giocava una partita per cercare di recuperare il maltolto dal 7 posto potevamo risalire speranzosi all’8 e 9 piosto, ma con questi giocatori si è sognato e basta, almenopoteva starci un 8 o 9 posto ,basti pensare che il Monza ha scavalcato l’Udinese,squadra senza ambizioni. Ora terminare al il campionato dal 13° al 1\5° posto?,in questo caso si è trattato di un Campionato mediocre
non diverso dai precedenti. Gotti e Cioffi forse avevano fatto meglio pur non partecipando loro alla costruzione della squadra,come dovrebbe essere in casi normali per ad avere la responsabilità dovuta, in occasione del mercato. Non si pensi solo alle entrate ma anche alle uscite per rendere il Campionato soddisfacente per chi lo segue con empatia che… Ebosele oggi ha seguito la squadra,piena di errori…
di Carmino Deotti