Non è la prima volta che accade nella storia del club bianconero friulano, L’Udinese conclama il suo riscatto proprio a ridosso delle festività natalizie, cogliendo un’altra vittoria che la porta a ridosso del decimo posto in classifica e dunque nella parte sinistra della classifica della massima serie calcistica. E’ una Udinese tonica quella che mantiene il pallino del gioco per 2/3 di gara in quel di Firenze, facendo una gran mole di possesso palla e valorizzando i suoi pezzi pregiati del reparto avanzato, ovvero gli attaccanti, ma non solo. Nella gara che vede sconfitta la Fiorentina di mister Palladino dopo una lunga fase di risultati proficui, si distinguono si gli attaccanti Lucca e Thauvin che ritornano al gol con due grandi tiri a giro, ma non solo loro. A fornire una gran prova di carattere è anche il difensore Kristensen, che si dimostra stopper di grande valore nonostante la giovane età, dando maggiori sicurezze ad un reparto che potrebbe perdere a Gennaio 2025, nel corso del mercato di riparazione, un suo elemento di grande valore, Trattasi proprio del libero bianconero Haka Bjol, che potrebbe accasarsi presso una grande quadra della Serie A, Inter o Juventus che sia, Da apprezzare comunque sia la rinnovata propensione dell’Udinese a giocare in pressing alto con partenza dal basso. Un mantenere la squadra alta che dovrebbe fare il gioco dell’Udinese, ove protratto, anche nella prossima gara casalinga contro il Torino, altra squadra che tra l’altro gioca allo stesso modo, Una gara che non dovrebbe rappresentare un grande impedimento per le zebrette friulane, poiché il Torino non si sta dimostrando un fulmine di zguerra quanto a risultati, con la curva granata in contestazione aperta avverso la squadra condotta attualmente da mister Vanoli. Continuare a dimostrare questa aggressività offensiva dev’essere con ogni probabilità la carta vincente che l’Udinese potrà giocare sabato prossimo al Blu Energy Stadium, proprio nel confronto delle 12:30 contro i granata. Cogliendo una vittoria contro i piemontesi si potrà consolidare l’attuale posizione in classifica. Un atteggiamento tattico da squadra spigliata ma accorta che dovrà essere mantenuto anche nella gara successiva allo stadio Bentegodi di Verona contro il Verona, altra squadra capace di mantenersi con il baricentro alto, contro la quale si potrà consolidare un nono posto che, praticamente alla fine del girone di andata, dice tanto sulle possibilità dell’Udinese di conquistare un buon piazzamento finale in classifica, e quindi non solo la solita salvezza che andando di questo buzzo dovrebbe arrivare agevolmente.
Di Valentino Deotti