
UDINESE vs EMPOLI : (STADIO FRIULI-BLUENERGY DI UDINE LOC.RIZZI ) ARBITRO
DOVERI VAR GHERSINI AVAR GUIDA. ( RISULTATO FINALE
3-0 )
MARCATORI : Ekkelemkamp – doppietta al 19’ e al 20’ della ripresa
finale 4’ minuti recupero e stupendo gol di Thauvin.
Recupero primo tempo 1’.
L’interesse e la paura sono i principi della società. ( Thomas Hobbes, del Cittadino ).
Pare in contrasto ma l’aneddoto va a braccetto pure con lo sport e nello specifico il calcio, la paura di perdere gioca un cattivo ruolo nel risultato come, può farlo, nella psiche, le vittorie si compiacciono nell’interesse portato dalla vittoria e dai punteggi così ottenuti.
Ekkelenkamp: giocatore che da che si vede dotate di gran classe e tecnica, che dobbiamo ancora conoscerlo a fondo, segna gol facili da vero improvvisato0re opportunista, gol contro il Napoli oggi doppietta contro l’Empoli. Sul primo gol dal tiro di un ottimo Atta, ancora in via di formazione, ci mette il piedino e spedisce la palla, così facilmente deviata, in porta. Siamo al 19’ p.t., Si ripete al 20’ della ripresa, in tap in e su una mancata trattenuta di Silvestri. Il Capitano Thauvin: Dopo il primo tiro in porta, partecipa solitamente alla grande al gioco creando e fallendo diverse occasioni, fino al gol, inutile dire che ha una gran classe che, a volte, ama sfoggiare con insistenza di tutto punto, tanto da perdere occsioni da gol, ma ieri splendido sulla deviazione di testa per il terzo gol che sa inventare
Molte le occasioni perse e gli errori al tiro dell’ Empoli, ottime parate di Sava, mentre Silvestri dall’altra incerto. Bijol manca il gol da poca distanza di Silvestri
Solet due salvataggi respingendo palle che potevano creare danni, poi come può succedere m nel secondo tempo perde una palla che poteva essere pericolosa, ma per fortuna perde l’occasione. L’Udinese si porta a 33 punti in classifica in belo vantaggio rispetto a altri Campionati, ma ancora lontana dalla salvezza possibile conquistare tra Lecce e la successiva.
Comunque gioco cambiato per una grande bellissima Udinese. Ora si trova a 13 punti di distanza sopra le ultime in lotta per la salvezza e in bella posizione di campionato- Kalllstrom ieri tra i migliori in campo.
Atta da una parte e Ekkelenkamp dall’altra da conduttori esterni sono stati mossa indovinatissima. Ma tutta la squadra è cresciuta e sta mettendo in mostra tutta la propria forza.
Il 3-5-2 quale modulo era stato creato da un vecchio grande mister di casa Udinese Francesco GUIDOLIN, costretto a questo modulo con i giocatori che aveva e che hanno consentito all’Udinese partendo già da Zaccheroni di salire in Europa. Altro grande allenatore dell’Udinese tra i 2 passaggi Guidolin quel grande allenatore che è stato SPALLETTI a Udine e che poi ha portato il Napoli di nuovo a vincere lo scudetto tralasciando altri passaggi. Bei tempi.
Oggi però l’Udinese di Mister Runajic, ha dovuto cambiare formula visto che il 3-5-2 pare superato adottando a partire dalla partita contro il Napoli il 4-4-2 che la vede crescere molto bene. Dimostra tutta la sua vitalità e grandezza vuoi atletica come morale.
Finalmente questa squadra sta dimostrando tutta la sua capacità, inclusi quei grandi numeri da ballerino con la palla al piede di Sanchez che passava tra 4 – 5 difensori avversari in dribbling continuo e ripetuto oltre a rabone inserite nel bel mezzo.
Una giornata fortemente ventosa e gelata, ma lo spettacolo ha riscaldato la platea, ammutolita da quanto vedeva a differenza di precedenti partite spesso cadenti, ora la speranza è che la squadra possa tenere il passo fino a fine campionato mettendosi in salvo e, poi vedendo cosa potrà eventualmente emergere.
Le volée di Atta sono ormai storiche e di classe. Potrà crescere ancora con la classe che appalesa già ora.
Di Carmino Deotti