JUVENTUS vs UDINESE : ( JUVENTUS STADIUM DI TORINO ) RISULTATO FINALE = ( 0 – ! ) L’uDINESE (MIRACOLO)= A DISTANZA DI TEMPO MEMORABILE SI R5IPETE IN QUEL DI tORINO CON UNA SQUADRA CHE NON VINCEVA SIN DALL’ANDATA, PAREGGINI O SCONFITTE PER LO PIU’. 3 PUNTI PREZIOSI PER LA SALVEZZA SE TERRA’ LA BARRA DRITTA.
A Torino l’Udinese cvi va senza troppa convinzione ma stavolta Cioffi l’ha finalmente preparata a non giocare troppo la partita arretrata ma costringendo gli avversari il più possibile a giocarsela nello loro metà campo evitando inutili pericoli eccessivi. Partita che appare regolare senza nervosismi di sorta,tranne qualche normale fallo di gioco. A fare il bello e/on cattivo tempo incomincia la Juventus che gioca in casa propria e, forte di questo ci prova subito. Ma oggi l’Udinese fuori casa denota alta autostima così come individuale sia di squadra , unita a forte determinazione cobn giusta volontà e equa umiltà ma, motivata e determinata , ci prova a fare punti su questo difficile e complicato campo di Torino di fronte alla storica nobile Signora sempre giovane, bella, rinnovata, non nostalgica dell’ex Fiat di Torino..
La Juve specie contro la cenerentola Udinese si gasa sempre e gioca all’arrembaggio, alzando la sua già marcata statura di Campione e formata da Campioni, mentre l’Udinese giocatori solitamente giovani o giovanissimo bisognosi di ritrovarsi, crescere insieme formandosi la giusta mentalità per cercare di diventare i suoi giocatori a loro volta Campioni e, spesso ciò si avvera. Dispiace una siola cosa che l’Udinese curando i suoi interessi come giusto sia, ha avvantaggiato l’Inter a staccarsi guadagnando ulteriori punti di distacco dalla Signora per lo scudetto, ma t6ant’è Udi8nese se8i stata grande,giocatori stavolta dimostratisi meravigliosi e uniti come non mai, determinati a far propria l’intera posta in gioco,sempre se possibile così come per fortuna sarà alla fine del match. Posta in gioco necessaria anche per il morale e la situazione psicologico – mentale importantissima in questo gioco delle parti.
Non abbiamo notato in partita leziosità di qualche gravità di sorta ne da una parte ne men che meno dall’altra. Solo normali situazioni di gioco, anche veloce per fortuna.
In partita parte subito la Juve, la quale al 7′ grazie a una sponda di testa a Cambiaso che cerca con un tiro calibrato la sponda vincente, deviato da una provvidenziale e coraggiosa uscita di Okoye capace oggi di giocarsi una partita quasi perfetta, in crescita. Chiesa e Cambiaso dalla parte di gioco di Ehizibuè in ballottaggio con J. Ferreira, non pronmetteva nulla di buono guardando alla pericolosità dei due precitati ed esperti juventini. Situazione confermato in brevissimo tempo dopo il giallo sventolato sotto il naso di Ehizibuè . Rabiò pagherà per una identica situazione in un intervento a palla lontana su Lovric e dello stesso Chiesa. Oggi l’arbitro Abisso del Palermo ha avuto lavoro e sacrificio di attenzione. Un arbitro che lavora sempre con la classifica e il suo elenco nel taschino insieme ai cartoncini colorati. L’Udinese è styata bravissima a non farsi mettere sotto dalla Juve e di costringerla a fare il gioco gradito agli ospiti,a parte qualche spun to di partita che poteva costare caro,ma ahinoi oggi ha funzionato. Attenzione e concentrazione massima di tutti i giocatori ospiti,l’unità mentale di squadra,hanno ripagato,pur a fronte di un vantaggio minimo conquistato grazie a un giocatore appena arrivato e si può dire alla sua prima partita da titolare Ehizibue sostituito al 21′ st da J.Ferreira, Lovric, Wallace (grande oggi e scatenato), Sammardzic, Zemura ,sostituito al 21′ st. da Ebosele, mentre un ottimo Thauvin è stato sostituito al 32′ st da Brenner finalmente attivo,dopo lungo periodo infermieristico. Lucca sostituito da Success al 32′ st, quest’ ultimo pur inconcludente aiuta a tenere il gioco alto portando in su la squadra. Il gol al 24′ del pt, dopo alcune azioni pericolose tra cui un corner della Juve che Okoye riesce a liberare al 15 ‘ , il gol nasce da un gol partito da Ehizibuè capace di conquistarsi una punizione in buona zona per il tiro, Ehizibue per Samardzic che affila in area, Kristensen la fa sua ma il tiro viene parato, Alex Sandro non riesce a uscirne fuori e passa la palla come può al portiere, ma Giannetti che esperto annusa aria di gol è pronto a poca distanza a far sua la palla,infatti accade questo,la palla gli passa davanti lui fa la torre alzandosi in elevazione e devia la palla sull’angolino del secondo palo mentre il portiere si era impegnato sul primo. Gol bello e pieno. Grande gioia, immaginare di Giannetti.
Oggi tutti i giocatori sia nel primo che nel secondfo tempo hanno funzionato, inclusi i ricambi di Cioffi nel secondo tempo.
Lovric alla grande con un Wallace scatenato al 45′ ha la palla buona per il raddoppio ma viene disturbato al momento del tyiro incidentalmente da Zemura tanto che spara alto,peccato.Zemura poi verrà sostituito al 21 st. da Ebosele.
Di seguito non succede nulla ibn senso di gol con la Juve rabbiosa che continua ad attaccare ma la difesa della porta e quella avanzata oggi funzionano a meraviglia.
Al 59′ ci sarebbe un parreggio in seguito a un calcio d’angolo con la palla che però esce dal campo e la reter giustamente annullata su segnalazione del guardalinee e poi dal controllo del Var. L’Udinese dovrebbe correggere anciora poche cose per evitare inutili paure.
Udinese oggi sei stata grande, continua così anche contro il Cagliari. E non solo. Se vuoi non hai paura di nessuno.
di Carmino Deotti