B & N | Che figura e prestazione magistrale, e soprattutto che gran punto fondamentale, cara Udinese !

Sharing is caring!

NAPOLI VS UDINESE = STADIO MARADO0NA DI NAPOLI- ARBITRO MARINELLI NON MALE MA MOLTI ERRORI. RISULTATO FINALE INATTESO QUANTO IMPENSA BIL, 1-1.

Si jeunesse savait; si vieillesse pouvait ( Se la gioventù sapesse, se la vecchiaia potesse (Henri Estienne).( Les Prêmices.). Est modus in rebus – In ogni cosa bisogna avere il senso della misura. Questa volta l’Udinese ha trovato la soluzione e la misura alla grande, detto sportivamente.

Nessuna laurea, può valere, ciò di cui l’Udinese è stata capace ieri, contro un carrozzone organizzato quale il Napoli pieno di Campioni, squadra che ambisce l’Europa e magari lo scudetto, attualmente prima in classifica.

L’Udinese pur realtà più umile ha dimostrato, finalmente, che dove cresce l’erba “voglio” e se voglio posso, è stata capace di una gara superlativa in casa del “mostro” Napoli, la più bella gara di quest’anno e perché no degli ultimi campionati.

Quello che l’Udinese ha fatto vale un punto stellare e perché no di una meteorite che scaldandosi nell’ambiente forma un diamante. Specie in un periodo come questo in cui assistiamo alla tempeste solari e alle attività vulcaniche legate all’ambiente e al sistema universale.

Quel punto vale tantissimo sia sotto il profilo della classifica che sotto il profilo tecnico-psicologico. Ora speriamo che questo risultato consenta alla squadra di crescere in fiducia oltre che nella grandeaur delle proprie capacità, che le consente, se si vuole, di non temere nessuno, pur con tutta l’ umiltà d’animo.

La partita è stata condotta e controllata c on grande intensità di gioco, tecnica , dinamismo e professionalità.

Il fido Ehzibue benvoluta da mister Runajic, suo pupillo,rimasto a riposo per circa un mesetto e ieri entrato nel secondo tempo a dare man forte a una Udinese che ha giocato la miglkiore partita del Campionato L’Udinese non si è schierata c on il solito 3-5-2 avendo i giocatori per fare ben altro schierandosi non con il 4-3-3 del Napoli ma con un 4-4-2, che definiremo a tratti “anomalo”, posto che sono i giocatori a scegliere il “modus operandi” più c onsono a loro e alla squadra oltre che a schierarsi sull’avversario considerato “più compatile” alle loro caratteristiche, tanto da guadagnare in velocità e modalità di gioco. Infatti a Napoli giocavano a tutto campo spaziando da sinistra a destra o al centro ambivalentemente. Questo è il calcio non solo modulare ma bello e costruttivo..

Il modulo a volte sembrava un 4-3-2-1 in modo da confondere l’avversario, Thauvin si occupava di girare intorno all’attacco dove il fisicaccio di Lucca preoccupava non poco il Napoli. Lovric e Kalstrom si sono visti girare a tutto campo contribuendo a rinforzare l’attacco.

Questo match è costato molto sacrificio alla bravissima cenerentola Udinese, senza il quale nulla puoi fronte a un mastodonte quale il Napoli da frenere e controllare. I marcatori: al 36’ McTominay, al 40’ la magistrale pronta risposta di Ekkelenkamp con una gran botta da lontano a tagliare tutta la porta di Meret rimasto tradito su quel tiro, malgrado le sue bellissime altre parate più o meno come Sava dall’altra parte. Diverse le azioni da rete dall’una e dall’altra parte.

Nessuno squalifica ora ritornerà Davis dall’infortunio di lunga portata.

Speriamo di vedere l’Udinese giocare così nelle prossime partite non facili ma superabili a iniziare dall’ostico Empoli alle altre, Lazio inclusa.

Questa volta dobbiamo farla corta causa impegni di forza maggiore, Comunque Fuarce Udinese. Ekkelenkamp ora appare magistrale nel gioco, grande affare nelo suo acquisto, al pari di Kristensen, Solet e tutti gli altri compagni. Però rimaniamo convinti che Sanchez può dare una grossa mano a prescindere dalle idee di Runajic. Lucca potrebbe non durare tanto a Udine ma non solo lui, mentre le tifoserie vorrebbero il contrario ma… .

Peccato per il vuoto lasciato dalle tifoserie . Si sono visti solo 2 tifosi venuti dalla Svizzera con pochi altri, per dire che l’Udinese non è mai sola .Pochi ma buoni. Mister Runjaic si dice contento, come pure noi.

Di Carmino Deotti