Sdoganata la partita più importante della stagione, quella che stando a qualcuno (espertissimo) avrebbe regalato all’Udinese il sogno di una salvezza precocemente raggiunta, l’Udinese del dopo Empoli va a Roma per due gare consecutive al cospetto delle capitaline. E rispetto a queste due gare ci si può porre con concrete speranze, perché c’è la Roma di Ranieri che non è campionessa di affidabilità e potrebbe venire soverchiata dalla forza d’inerzia propria di una Udinese che è in piena fiducia. Poi viene la Lazio di Simone Inzaghi, che non è nel periodo dell’oro e che potrebbe impattare anch’essa sulla voglia di risalire la china delle zebrette di casa nostra. Ottenuto lo scalpo della Roma per l’Udinese sarebbero già tre punti, e quindi perché non pensare di farne anche quattro in questo doppio blitz romano approfittando delle ambascie degli aquilotti laziali ? A quel punto la salvezza dell’Udinese sarebbe in cassaforte con lungo anticipo, e gli altri appuntamenti con le piccole potrebbero servire addirittura a garantirsi qualcosa di più, che equivale alla parte sinistra della classifica della A. La zona che si merita l’Udinese quella giusta, giusto per intenderci. Quindi l’Udinese non deve fare altro, a questo punto, che buttarsi a capofitto sulla Roma di Ranieri e le sue evidenti debolezze, facendo come nella partita in casa del Milan ma ottenendo qualcosa di più in termini di punti. E’ logico che poi il grande entusiasmo che fino a quel punto sarebbe incamerato permetterebbe pure di fermare la Lazio in casa propria, e a quel punto la parentesi romana da quattro punti (che sono il doppio di due…) sarebbe bella e che servita. E a quel punto a livello di classifica “correlativa” si navigherebbe nell’oro… La salvezza sarebbe bella abbondante e le gare contro le piccole potrebbero addirittura contribuire a ingigantire la festa per un obiettivo di classifica raggiunto davvero con l’onore delle armi. A questo punto ti basta una intraprendenza “responsabile”, cara Udinese, ed il gioco sarà fatto con buona pace per tutti.
