7^ TAPPA DEL GIRO D’ITALIA DA PADRE PIO TRASFERIMENTO A VASTO E PARTENZA TAPPA DA VASTO VERSO L’AQUILA A DIECI ANNI DAL TERREMOTO – DI 185 KM… .
Dopo il miracolo compiuto da Padre Pio ieri facendo arrivare,per la prima volta in questo Giro,due italiani peraltro due molto giovani corridori originari del Nord Italia, più determinati a sopportare sacrifici, più di altri, vogliosi di mantenere nel caso di Conti, una promessa fatta al nonno Conti prima della sua Recente dipartita ( Conti ex corridore ciclista dei tempi di Coppi/ Bartali…) se memoria non crediamo ci inganni ) i quali hanno tenuto una lunga sofferta fuga fino all’arrivo a San Giovanni Rotondo che ha visto una meritata vittoria dopo la fuga trainando dietro Conti, di Masnada e la conquista della maglia rosa di Conti, orgoglioso di questo successo. Dopo anni di astinenza dei corridori italiani un successo del genere,considerate le presenze di Campioni in lotta tra loro è grande e Conti sempre presente,benchè giovanissimo,nei tentativi in corsa….. .
Oggi partenza da VASTO con arrivo all’AQUILA dopo 10 anni ( DA QUEL 6 APRILE 2009…) LAVORI E PERIODI ben passati o meno…, non sta a noi….) dal noto sisma la carovana ritorna in Abruzzo dopo le presenze del 2005 e 2010. Il percorso si presenta mosso,ondulato con difficoltà a due stelle su cinque, potrebbe prestarsi malgrado la stanchezza finora conseguita a tentare una fuga da lontano,cosa fatta da un gruppetto di circa 12 corridori poi però riassorbiti dal Gruppo con l’arrivo in gruppo di Conti che ha difeso la maglia rosa, messa oggi in pericolo, ma ben difesa da Conti ma su tutto dalla sua squadra che lo ha difeso dai continui attacchi.
L’approccio al traguardo in leggera ascesa con l’ultimo km al circa 7% poco più di salita. L’Aquila ricorda un bidono tirato dallo svizzero Carlo Clerici che nel 1954 vinsi il Giro ( chi era…?…) .- Nel 1914 su 80 partenti solo 8 arrivati, ma erano i temnpi di allora tra due guerre e i loro impegni. Erano previste 8 tappe delle quali 5 di circa 400 kjm.con la frazione dell’Aquila vinta da Luigi Lucotti in 19 ore e venti min uti (a cena dove…???…). La classifica generale rimasta uguale con all’arrivo di tappa Lopez Bilbao -Gallopin e Formolo.