MILAN vs UDINESE allo Stadio di S,Siro: Arbitro Marchetti di Ostia Lido ma… . RISULTATO FINALE: 1- 1.-
L’Udinese parte lenta forse timorosa dopo le avventure vissute tra Covit, ripresa difficile conseguente ma, forse non solo, ecc…, in questa Italia, dove nulla è facile oggi, causa poca confidenza con il sapere e l’intelligenza da quanto schematicamente oltre che quotidianamente può ravvisare e confermare il nostro vissuto in via generale.
Quante volte abbiamo dovuto, su queste pagine oltre che dai quotidiani locali affermare :”siamo sulla strada giusta “…ogni volta conferme dei giocatori che si dichiarano pronti a sacrificarsi per la causa e la maglia,cosa assai dubbia,viste le frenate e la situazione balorda quanto immeritata. Troppo spesso ravvisiamo l’affermazione in predicato, che questa squadra è forte non solo,ma dai fatti siamo convinti che procede lungo binari che non si incontrano mai o,per dirla tutta commina come il gambero,una partita alla grande poi tre indietro,quale sia la reale applicazione e la preparazione mentale all ricerca della continuità positiva,ancora non lo abbiamo potuto capire.
A Milano dopo soli pareggi e sconfitte è parsa scesa in campo legata, ma via via la situazione si è migliorata tanto che la provinciale ha preso costantemente la via maestra mettendo in difficoltà il Milan ora in testa in campionato.
Abbiamo potuto notare Marì in palla e uno dei migliori in campo per l’Udinese, Deulofeu gran palleggiatore ancora troppo egoista, gioca poco nell’interesse di squadra fa gran rumore, minaccia le difese a puntino ma i gol non arrivano da par sua, ne molto utikle all’appoggia dei suoi compagni vedi Beto che ha gran gamba e tecnica ma riceve pochi palloni stante che il numero dieci pare osteggiare i compagni e tenersi tutto per se. Abbiamo visto Beto in gran crescita dopo l’esperienza virale del Covit 19 e la mancanza del campo.
Beto meglio in compagnia dell’egoista ma campione forte ed esperto Deulofeu che fa rimpiangere comunque De Paul più generoso nel gioco e collaborativo (ora a Milano la conferma di quel gesto di Pussetto che lo manda a quel paese…), non gioca in maniera espansiva alla ricerca di Beto, ma con l’ingresso del Migliore nel secondo tempo tale Pereyra il gioco cambia e le cose migliorano. Tuttavia Beto ha bisogno di avere accanto una punta pura che Deulofeu non è,così come di due esterni quarti o quinti possano essere molto veloci e duttili. Tuttavia a stupirci Mari che segna un gol salvando la porta dell’Udinese allontanando la palla di testa, respinta poi definitivamente . Il Milan primo in testa al Campionato ha effettuato 9 tiri di cui 3 in porta con 1 gol al 29° segnato da Leao, nella ripresa al 21° pareggia Udogie sul quale del tutto inventato il colpo di mano che non esiste dopo aver controllato e ricontrollato,ma nulla dice il Milan allorquando placa Beto in piena area milanista, tutto tace,lasciamo poi l’arbitraggio di Marchetti pieno di errori e manchevolezze tanto da meritarsi un 4 in pagella. Recuperi 1 e 5′ alla fine. Una partita con troppo rumore e invenzioni immeritate, dite pure a Pioli di comportarsi da Uomo,cosa non fatta almeno da quanto si è potuto vedere e sentire. La capa in testa al Campionato deve riconoscere le sue capacità ma soèpratutto i suoi limiti,lo scudetto ancora in alto mare. L’Udinese per gioco e non solo ha surclassato il Milan e il pareggio è stato un risultato giusto,posto che l’Udinese è stata capace di 11 tiri,di cui 6 nello specchio con 1 gol in azione da gioco inattivo,peccato per il rumours creati L’ingresso al tempo giusto di Udogie e Pereyra ( x Udogie x Zeegelar e Perreyra al 10° st per Makengo) Beto al 20° ( Beto sostituito da Success diremo a pari merito entrambi). Su Beto un fallo che urla ancora.
Arbitro : Marchetti già noto e abbastanza criticato a Udine, per aver diretto al Friuli Udinese-Verona con l’assegnazione a Barak sul finire della partita di un calcio di rigore del tutto inesistente, arbitro incerto di massima).- Questi arbitri giovani o meno giovani ma del tutto fuori e privi di logica e competenmze determinano ikl Campionato. In serie A questo non può essere permesso specie in un Campionato dove tra sponsorizzazioni a giri monetari di tutto rispetto, non ci si puo’ attendere arbitraggi “improvvisati e incerti” capaci di svilire un Campionato ma anche di istigare le tifoserie in campo..Comunque stavolta bene mister Cioffi e la squadra. Dalla stessa ci attendiamo contro la Sampdoria ospite a Udine una vittoria senza se e ne ma e non per un solo gol. Ora la Samp è una buona squadra ben diretta anche se ha perso contro la Dea Atalanta oer o-4 a casa sua cioè a Genova. La classifica piange in caso di pareggio o di sconfitta l’Udinese rischia e per la forza che esprime non merita questa classifica avulsa. Capiamo che il “bau bau” milanista è dato solo da invidia e rabbia,ma poteva impegnarsi e giocarsi la partita,cosa che non ha fatto e se fatto, certamente non al meglio in rapporto alle sue potenzialità,risultato giusto e l’Udinese con un pochino più di rabbia avrebbe potuto anche assicurarsi i 3 punti. Caro milan abbaiare meno ed esprimersi diu più. A questo pro ricordiamo l’Alfieri, anche se a livello personale parlando di se’ stesso: “””Sublime specchio di veraci detti, mostrmi in corpo e in anima qual sono. Facile capire e tradurre.
Carmino Deotti